L’Evento, che ha avuto luogo in data 8 novembre, presso l’Unione Industriale di Torino, ha voluto approfondire i trend di crescita dei mezzi di comunicazione via web in particolare nell’ambito del Marketing e delle Vendite.
Se oltre oceano il web è diventato il secondo mezzo di comunicazione più utilizzato dopo la televisione, nel Bel Paese si sta diffondendo sempre di più una cultura digitale.
Molto interessante è la ricerca “Il fattore Internet” redatta da Boston Consulting Group e scaricabile per gli interessati al link www.fattoreinternet.it
Dallo studio emerge che è in forte crescita il PIL generato dall’Internet Economy.
Il web in particolare permette anche alle PMI una visibilità tale da aumentarne il fatturato e l’export.
Le PMI attive on line crescono di più e più in fretta e raggiungono una clientela più internazionale.
Cosa fare dunque per sfruttare questi nuovi mezzi di comunicazione?
Le azioni che sembrano avere più riscontro sono posizionarsi bene sui motori di ricerca e sugli elenchi di categoria, utilizzare il direct marketing e fare pubblicità sui portali, creare pagine su facebook, pubblicare video su youtube, creare applicazioni per gli smartphone. In particolare sembra che il mercato delle applicazioni sia il più florido in Italia.
Ma in pratica quali sono le possibili problematiche che il digitale può risolvere?
Esemplificativa la case history di Asta del Mobile che ha saputo rispondere con prontezza ai cambiamenti del mercato e ha focalizzato i suoi investimenti pubblicitari sui canali web piuttosto che sulle tv locali, che solo fino a qualche anno fa erano il gran cavallo di battaglia nel settore del mobile. Rimane invece ancora di forte impatto il mezzo cartaceo.
Come insegna Darwin non sono le specie più forti o più intelligenti a sopravvivere ma quelle che si adattano meglio al cambiamento.
Roberta Lambert
